Banco di prova – Overture.

MM
La  serata a casa della Naif per me sarà un piccolo banco di prova. – Ebbene sì, nel momento in cui La aperitivoNaif ha saputo che io e GiacomoMaria ci stavamo vedendo ha pensato bene d’invitarci ad una delle sue cene a casa. Che poi di cene in realtà non hanno proprio nulla,  diciamo che si avvicinano di più a  una sorte di aperitivo vagamente rinforzato con tartine alla quinoa, taralli al grano saraceno e pinzimonio. Fortunatamente il frigorifero  è sempre ben fornito di alcol. Santo Bacco! –

La casa della Naif è un tripudio tra mobili pacchiani di design contemporaneo e opulenti pezzi antichi, il classico posto dove quando vedi un bicchiere  di plastica abbandonato su un mobile  non sai mai se è un’ opera d’arte o un semplice posacenere di fortuna. Insomma un ambiente che non ti aiuta di certo a rilassarti.

So che in quell’occasione incontrerò parecchi amici e colleghi di GiacomoMaria e che avrò  molti occhi addosso. La Naif non si perderebbe mai un’iniziazione, anzi in questo caso ne ha creata una su misura per me. E io sono pronta!

Varco la soglia dell’appartamento con il braccio di GiacomoMaria che mi cinge la vita. Ma dopo poco vengo lasciata sola tra le fauci di tre store manager quarantenni magrissime, morissime e fastidiosissime che mi fanno un sacco di domande a caccia di ogni mio possibile segreto. Di tanto in tanto buttano sul piatto un apprezzamento per i miei stivali, per il colore dei miei capelli o qualsiasi altra cosa plausibile che gli venga in testa, così giusto per darmi uno zuccherino tra una domanda e l’altra. Giuda era meno falso di loro! – Non ho  mai capito perché le  store manger donne dei negozi di lusso sono sempre acide e nervose, sarà una questione di carboidrati mancanti?  Ma fatevi un piatto di spaghetti ogni tanto o della cioccolata, se preferite…. –

Riuscita a divincolarmi dalla tempesta di parole delle tre morissime cerco GiacomoMaria con lo sguardo. Lo vedo in mezzo ad un gruppetto di persone  che sta chiacchierando. Ha un sorriso ammaliante e sicuro, ogni tanto gesticola un po’. Prima di raggiungerlo prendo la mia borsa e  vado verso la grande terrazza per fumarmi una sigaretta. Nemmeno il tempo di riuscire a trovare l’accendino e sento una voce che dice

– Lo sapevo che saresti sopravvissuta all’interrogatorio. Pensa che quelle tre tizie sono le persone più fastidiose di tutti gli invitati di questa casa. Una delle tre ci ha anche provato con me qualche anno fa, ma capito che non era destino è diventata ancora più…fastidiosa.

E dietro alle mie spalle vedo allungarsi prontamente un braccio che stringe un accendino d’argento decorato di rosso.

–  Finisci la sigaretta con calma e guarda il telefono ogni tanto. Mi da un piccolo bacio  e rientra in casa.

Prendo subito il telefono dalla borsa, schiaccio l’icona verde e

“Più ti guardo e più capisco perché sei diversa da tutte le altre.” WhatsApp Ore: 19.15 Contatto: GiacomoMaria

– Ed eccomi qua in una terrazza immensa nel centro di Milano che con una faccia da ebete guardo un geranio rosso fiorito (perché sto benedetto geranio sia fiorito a marzo con 5 gradi  non è dato saperlo) che penso a tutto quello che mi sta succedendo. GiacomoMaria sembra veramente perfetto sulla carta. Addirittura troppo perfetto alle volte. Ha gusto, misura, non sbaglia i congiuntivi, sa baciare una donna e  asseconda i miei tempi. Meglio che rientri e vada a fare una visitina al frigorifero della Naif, sono sobria e in questo momento non è la cosa migliore! –

Onestà Intellettuale: il punto è che ho paura d’innamorarmi. Ecco l’ho detto. O meglio, riformulo, ho paura di quel lungo tormentato periodo che bussa puntuale alla porta e arriva dopo l’amore. Non voglio passare i venerdì sera cantando All by Myself con davanti una vaschetta (sì ho detto vaschetta) di gelato Haagen Daz al cioccolato fondente ricordando in tutto e per tutto Bridget Jones per l’ennesima tranvata presa da un uomo. Perché diciamolo chiaramente GiacomoMaria è quel tipo di uomo che quando entra nella tua vita lascia il segno e i rischi sono dietro l’angolo.

M.M.

© Mademoiselle M

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...