WhatsApp quotidiani.

MM
“Oggi è la 4° mattina in 5 giorni che arrivo in ritardo in studio. Il partner più giovane, 92425_whatsappquello che ogni giorno butta la testa dentro alla mia stanza e non capisco ancora perché, mi ha tirato una  pacca sulla spalla e con  risatina cameratesca mi ha detto: e lei come si chiama? P.S. Ancora buongiorno.” WhatsApp Ore: 10.15 Contatto: GiacomoMaria

“E tu che gli hai risposto? P.S.  Ancora buongiorno  a te.” Mi affretto a scrivergli curiosa come una bambina che sta cercando le uova di cioccolato nascoste dal coniglietto pasquale Bunny. WhatsApp Ore: 10.18 Contatto: Io

“Ho riso e gli ho detto che sei bionda. Meglio non familiarizzare troppo con il nemico. Qui si fingono tutti una grande famiglia: pacche sulle spalle, risatine di circostanza, ma in realtà sono peggio degli avvoltoi. Cinquantacinque avvocati pronti a infilarti un coltello in mezzo alla schiena se dovesse essere necessario.” WhatsApp Ore: 10.25 Contatto: GiacomoMaria

“Addirittura? Non è che sei un po’ paranoico?” WhatsApp Ore: 10.28 Contatto: Io

“Fidati di me. E’ così.  Ma parliamo d’altro, di qualcosa che m’interessa davvero. Ho voglia di altri baci…Credo di liberarmi dalle scartoffie per le 20.30. Facciamo sushi alle 21.00?” WhatsApp Ore: 10.38 Contatto: GiacomoMaria

Mentre mi sto beando perché gli interesso e vuole altri baci da me, gli rispondo “E sushi sia. A dopo. Bacio” WhatsApp Ore: 10.42 Contatto: Io

Onestà Intellettuale: Io e GiacomoMaria ci stiamo frequentando. Ebbene sì! Non l’avrei mai immaginato io, non l’avreste mai immaginato voi, ma questo avvocato sembra diverso dagli altri esistenti sul Globo. Ci scriviamo più volte al giorno, ci sentiamo al telefono in pausa pranzo (quando coincidono), beviamo un sacco di aperitivi assieme e ceniamo in diversi posti carini. Se possibile ci vediamo ogni sera e ogni notte. Insomma è un miracolo di uomo.

M.M.

© Mademoiselle M

 

 

7 pensieri su “WhatsApp quotidiani.

    1. Ti segnalo «Studio Illegale».
      Non puoi mancarlo.
      Era un blog su Splinder nel 2007, nasceva post dopo post e alla fine, l’autore che scriveva dietro nickname, è uscito allo scoperto e un editore ha tradotto in libro.
      L’autore, essendo la piattaforma Splinder soppressa nel frattempo, ha aperto un nuovo blog wordpress, dove ha riprodotto i post di allora.
      Risparmia l’acquisto del libro, lo leggi qui: https://studioillegale.wordpress.com/2007/04/

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